L’ingrediente segreto della primavera? Lo stai sicuramente sottovalutando!
Non è solo buono, ma fa anche bene. Scopri perché è il protagonista della stagione.
La primavera è la stagione del risveglio, del verde che torna brillante e… delle fave. Sì, proprio loro: quei legumi che spesso snobbiamo o releghiamo a un ruolo secondario, quando invece sono una vera gemma della cucina mediterranea.
Da sempre simbolo di rinascita e abbondanza, le fave hanno attraversato secoli di storia e tradizioni culinarie, passando dai banchetti dell’Antica Roma fino alle tavole contadine.
Oggi sono un ingrediente che merita di essere riscoperto: non solo perché sono di stagione (e quindi buonissime!), ma anche perché fanno bene davvero.
Perché dovresti mangiare più fave?
Ecco tre buoni motivi per farle diventare le protagoniste della tua primavera:
✅ Ricche di proteine e fibre: perfette per chi vuole un piatto saziante ma leggero.
✅ Fonte naturale di ferro e vitamine: ottime per combattere la stanchezza primaverile.
✅ Amiche dell’intestino: contengono fibre solubili che supportano il microbiota.
E poi, diciamocelo, appena sgusciate e mangiate fresche con un pezzo di pecorino sono la definizione stessa di felicità.
Come si mangiavano le fave nell’Antica Roma?
Le fave non sono solo un cibo buono e nutriente, ma hanno anche una storia affascinante.
Nell’Antica Roma erano considerate un alimento sacro e legato ai riti funebri. Si credeva che fossero un tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti, tanto che durante le Lemuria (feste per scacciare gli spiriti inquieti), i romani gettavano fave nere alle loro spalle per allontanare le anime dei defunti.
Ma non solo misticismo! I gladiatori le mangiavano per mantenere la forza, mentre i contadini le trasformavano in una sorta di polenta rustica, antenata della nostra pasta e fave.
Non solo pecorino, l’abbinamento perfetto è fave e cicoria
Un classico intramontabile della cucina contadina del Sud Italia, dove l’amaro della cicoria si sposa alla dolcezza cremosa delle fave. Semplice, nutriente e incredibilmente buono.
Ingredienti (per 4 persone):
300 g di fave secche decorticate
1 kg di cicoria fresca
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe
Procedimento:
Sciacqua le fave secche e mettile a cuocere in acqua fredda con un pizzico di sale. Fai sobbollire a fuoco basso per circa un’ora, mescolando ogni tanto, fino a ottenere una crema densa (se necessario, frullale con un mixer a immersione).
Nel frattempo, pulisci la cicoria e lessala in abbondante acqua salata per pochi minuti, finché non diventa tenera. Scolala bene.
In una padella, scalda un filo d’olio con uno spicchio d’aglio, aggiungi la cicoria e falla saltare per un paio di minuti.
Servi la crema di fave con la cicoria sopra e un giro abbondante di olio a crudo.
Il segreto? Mangiarla con del pane tostato e godersi ogni forchettata lentamente.
Hai mai provato le fave in una ricetta diversa dalla solita insalata con pecorino? Raccontaci nei commenti come le cucini! 👇💬
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Sì, metto a soffriggere un po' di cipolla nell'olio d'oliva, poi aggiungo le fave, un po' d'acqua e sale. Abbasso la fiamma finché non sono cotti e li accompagno con la pasta corta.