Mamma, che fame! Il cibo della nostra infanzia
Dai tegolini al pane burro e zucchero, i sapori che ci fanno tornare bambini.
Ci sono sapori che sono come una macchina del tempo: basta assaggiarli e, in un attimo, siamo di nuovo seduti a tavola, con le gambe che non toccano terra e la voce della nonna che ci dice di finire tutto.
Il cibo dell’infanzia ha un potere speciale: sa di casa, di coccole, di pomeriggi lunghi e senza pensieri.
Oggi, con le infinite scelte disponibili sugli scaffali del supermercato sembra quasi che quei sapori genuini e semplici siano andati persi.
Ma se chiudi gli occhi e ci pensi, qual è il cibo che ti riporta all’infanzia?
I piatti nostalgici della cucina italiana
Quando eravamo piccoli, il concetto di comfort food non esisteva, ma noi lo vivevamo ogni giorno. C'erano piatti che sapevano di casa, di giorni di festa, di pranzi lenti e di merende fatte con quel che c’era in dispensa. E, anche se alcune cose oggi ci sembrano strane, altre sono rimaste nella nostra memoria come tesori culinari.
Ecco alcuni dei grandi classici che, se li nomini a qualcuno, scatenano immediatamente un’ondata di ricordi:
Pane e zucchero. Semplice, dolce, perfetto. Bastava una fetta di pane casereccio leggermente bagnato con l’acqua e una spolverata di zucchero per sentirsi il bambino più felice del mondo.
Pastina in brodo. Immancabile nelle sere d’inverno o quando avevamo il raffreddore. E guai a non mettere il formaggino sciolto dentro!
Latte e biscotti. La colazione che ci svegliava ogni mattina. C’era chi inzuppava tutto fino a farlo diventare una pappa e chi invece cercava di mantenere il biscotto intatto il più a lungo possibile. Lo sappiamo che lo fate ancora.
Budino al caramello (o al cioccolato). Un classico delle cene in famiglia, spesso servito in quelle ciotoline di vetro che sembravano sempre troppo piccole.
Tegolini, Girelle, Yo-Yo. I dolci confezionati che si trovavano nello zaino per la merenda a scuola. E la vera sfida era mangiare la Girella in modo ordinato senza srotolarla!
Uovo sbattuto con lo zucchero. La merenda energetica delle nonne, praticamente una crema dolce a cui spesso si aggiungeva un goccio di caffè o Marsala (altro che superfood!).
Pane e pomodoro. La versione più rustica della merenda salata: una fetta di pane con pomodoro strofinato sopra, un filo d’olio e un pizzico di sale. Ancora oggi una delle nostre merende preferite.
E poi c’erano i cibi delle occasioni speciali, quelli che sapevano di domenica e riempivano la casa di profumi rassicuranti: le lasagne fumanti preparate con cura, il pollo arrosto con le patate croccanti, il tiramisù assemblato strato dopo strato con mani impazienti.
Piatti che non erano solo cibo, ma veri e propri rituali familiari, capaci di trasformare un pranzo in un momento di festa.
La ricetta della torta Kinder Delice fatta in casa
Un dolce soffice al cacao, farcito con una crema al latte golosa e ricoperto da uno strato croccante di cioccolato. Perfetta per una merenda nostalgica.
Ingredienti
Per la base al cacao:
4 uova
180 g di zucchero
100 ml di latte
100 ml di olio di semi
150 g di farina 00
50 g di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci
Per la farcitura al latte:
200 ml di panna fresca da montare
50 g di latte condensato
1 cucchiaio di miele
Per la copertura al cioccolato:
200 g di cioccolato fondente
50 ml di panna fresca
Procedimento
Prepara la base:
Monta le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi il latte e l’olio di semi, continuando a mescolare.
Incorpora la farina, il cacao e il lievito setacciati, mescolando delicatamente con una spatola.
Versa il composto in una teglia rettangolare (circa 20x30 cm) foderata con carta forno.
Inforna a 170°C per circa 25 minuti. Fai la prova stecchino per verificare la cottura.
Lascia raffreddare completamente la torta prima di tagliarla a metà per la farcitura.
Prepara la crema al latte:
Monta la panna ben fredda fino a ottenere una consistenza soffice.
Aggiungi il latte condensato e il miele, mescolando delicatamente.
Spalma la crema sulla metà inferiore della torta e copri con l’altra metà.
Prepara la copertura al cioccolato:
Sciogli il cioccolato fondente a bagnomaria o nel microonde.
Aggiungi la panna calda e mescola fino a ottenere una glassa liscia e lucida.
Versa la copertura sulla torta e livella con una spatola.
Finitura:
Lascia riposare in frigo per almeno un’ora prima di tagliare la torta a quadrotti.
Se vuoi un effetto ancora più nostalgico, disegna delle righe sottili sulla glassa con una forchetta, proprio come le merendine originali!
Questa torta ha tutto il gusto della merendina iconica degli anni 90, ma con ingredienti genuini. È super soffice, cremosa e con una copertura così golosa che può creare dipendenza.
Ora tocca a te. Qual è il sapore che per te significa casa, giornate lente, vacanze dai nonni o pomeriggi passati a giocare fino a tardi?
Mi piacerebbe raccogliere i vostri ricordi e magari, chissà, dedicarci una prossima newsletter. Raccontamelo nei commenti o rispondi a questa mail, così creiamo insieme un piccolo archivio di nostalgia culinaria.
Chissà, magari riscopriamo qualche ricetta dimenticata e la riportiamo in vita.
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